ONLINE IL NUOVO NUMERO DI PASSIONE GIALLOBLÙ, IL MAGAZINE UFFICIALE DELL’A.C. TRENTO 1921

Il destino di Passione gialloblù, nel campionato in corso, s’incrocia singolarmente con quello dei tecnici – tre – che si sono avvicendati alla guida delle Aquile. Ad ogni uscita del magazine, in panchina c’è un allenatore nuovo! La buona notizia è che l’ultimo arrivato, Francesco Baldini toscano di Massa, sembra aver impresso al cammino del Trento la continuità sperata. E il centro di gravità permanente comincia a intravedersi. Su quali barlumi di certezza si fonda? Senz’altro sulla difesa: mai così solida, anzi – fatta eccezione per la sfortunata gara con la Pergolettese – pressoché impermeabile. Come il nuovo allenatore ha rilevato, partendo da questa solidità si può costruire: e difatti sono bastati sette gol in sette partite, segnati a turno da cinque marcatori diversi, con il contributo prezioso di reparti diversi dall’attacco, per mettere in archivio uno dei mesi più felici della storia gialloblù (14 punti su 21 disponibili, addirittura 10 su 12 in trasferta: imbattuti e inviolati). La costruzione di nuove certezze, poi, si è vista propositivamente in una manovra più sicura e intraprendente, figlia di quel carattere deciso che Baldini sta infondendo alla squadra.

Ora il futuro si apre a scenari totalmente diversi da quelli, invero cupi, che si profilavano alla fine di gennaio, ultima uscita del magazine. La salvezza è pressoché in pugno, e il mese che ci attende di qui alla fine della stagione regolare ci dirà se l’obiettivo inizialmente prefissato – fare meglio della precedente e magari affacciarsi per la prima volta alla vetrina dei playoff – è ancora alla portata, seppure dopo un saliscendi stagionale che avremmo volentieri evitato. La bussola impazzita di questo torneo gialloblù ha indicato punti cardinali sempre diversi, lasciando di volta in volta prevedere sviluppi che le gare successive avrebbero sconfessato. Per questo rimaniamo cauti, anche alla luce del signor avversario che approda al Briamasco in concomitanza con l’uscita di Passione gialloblù: quel Mantova padrone indiscusso del torneo, capace di togliere interesse alla lotta di vertice con mesi d’anticipo ma ancora ferito dall’in- credibile sconfitta subita al “Martelli”. Ne parliamo diffusamente all’interno dell’Amarcord.

Nel numero che vi accingete a sfogliare non poteva mancare l’intervista al tecnico toscano, insieme al profilo di un ragazzo il cui destino si è incrociato felicemente con quello del Trento: Ruggero Frosinini da Orvieto, una certezza assoluta dell’attuale campionato per continuità di rendimento, generosità delle prestazioni, attitudine a crederci sempre. Anche solo per la verdissima anagrafe, pochi avrebbero scommesso che in una manciata di mesi sarebbe diventato una colonna di questo Trento, invariabilmente considerato inamovibile dal tecnico di turno. E poi anche modello per una qualità non scontata: quella d’incrociare il destino del pallone con lo studio. Perché il futuro è pluridimensionale, per forza, e bisogna prepararsi fin d’ora. Bravo.