Trieste, 15 Novembre – Il Trento conquista un punto prezioso al “Nereo Rocco” al termine di una gara affrontata con determinazione fino all’ultimo istante. Nella quattordicesima giornata del campionato di Serie C Sky Wifi, i gialloblù non smettono mai di crederci e, dopo essere passati in svantaggio nel primo tempo per la rete di Gündüz, trovano in pieno recupero l’1-1 finale grazie alla zampata di Dalmonte. Un pareggio che premia la tenacia della squadra di Tabbiani e che permette agli aquilotti di allungare a nove la striscia di risultati utili consecutivi. Cronaca. Mister Luca Tabbiani conferma il 4-3-3 con Tommasi a protezione dei pali e il quartetto difensivo composto da Triacca, Trainotti, Corradi e Fiamozzi. In mezzo al campo agiscono Aucelli, Sangalli nel ruolo di play e Giannotti; in attacco Chinetti e Capone sui lati con Pellegrini al centro del tridente. Il Trento approccia bene e dopo appena otto minuti costruisce la prima occasione del match: Chinetti rientra sul sinistro e lascia partire una conclusione a giro che sfiora il palo della porta difesa da Matosevic. La risposta dei padroni di casa è immediata: Vicario prova a sorprendere Tommasi, ma l’estremo difensore gialloblù si fa trovare pronto. È però il preludio al vantaggio alabardato, che arriva al 12’ con la veemente conclusione di Gündüz. Poco dopo la mezz’ora è nuovamente la Triestina a rendersi pericolosa con Vicario, la cui conclusione trova ancora una volta l’attenta risposta del portiere del Trento. Dieci minuti più tardi è proprio Tommasi a risultare ancora decisivo opponendosi allo scavetto di Gündüz. Sul successivo ribaltamento di fronte torna a farsi vedere il Trento con Chinetti, che da posizione defilata impegna Matosevic in una bella parata. Nella ripresa la formazione di Tabbiani riparte con grande intensità e dopo pochi minuti costruisce una nuova occasione per il pareggio: Sangalli riceve al limite e calcia di prima intenzione, ma la conclusione sfila a centimetri dal palo. Il Trento però non ci sta e nel finale sfiora il pareggio con il colpo di testa di Pellegrini, ben respinto dall’estremo difensore di casa. Le emozioni non si esauriscono perché, pochi istanti più tardi, dopo un controllo all’Fvs, che non porta all’assegnazione del calcio di rigore per i gialloblù, i trentini trovano comunque il meritato 1-1. A siglarlo è Dalmonte, lesto a ribadire in rete una palla vagante, riportando in equilibrio la sfida. Grazie a questo pareggio il Trento allunga la striscia di risultati utili consecutivi a nove e sale a venti punti in classifica, al settimo posto. Gli aquilotti torneranno in campo domenica 23 novembre alle ore 12.30 allo Stadio Briamasco dove affronteranno l’InterU23 per la quindicesima giornata di Serie C Sky Wifi.
TABELLINO.
U.S. TRIESTINA – A.C. TRENTO 1921 1-1 (1-0)
RETI: 12’pt Gündüz, 48’st Dalmonte
TRIESTINA (4-3-1-2): Matosevic; Silvestro (40’st Kiyine), Moretti, Anzolin, D’Amore; Crnigoj (32’st D’Urso), Jonsson, Pedicillo (15’st Voca); Gündüz; Kljajic (15’st Vertainen), Vicario (32’st Kosijer). A disposizione: Borriello, Neri, Ellertsson, Faggioli. Allenatore: Attilio Tesser
TRENTO (4-3-3): Tommasi; Triacca (43’st Fedele), Trainotti, Corradi, Fiamozzi; Aucelli, Sangalli (17’st Fossati), Giannotti (28’st Benedetti); Chinetti (28’st Dalmonte), Pellegrini, Capone. A disposizione: Barlocco, Rubboli, Fontana, Muca, Genco, Corallo, Calzà.
ARBITRO: Bruno Spina di Barletta
ASSISTENTI: Diego Peloso di Nichelino e Roberto Palermo di Pisa
QUARTO UFFICIALE: Mattia Drigo di Portogruaro
OPERATORE FVS: Simone Della Mea di Udine
NOTE: serata serena. Campo in buone condizioni. Ammoniti: 34’pt Crnigoj, 25’st Triacca. Recupero: 1’+4’. Spettatori: 1110.
INTERVISTE.
LUCA TABBIANI
«Siamo contenti di aver portato a casa un punto e di aver allungato ulteriormente la nostra striscia positiva, che ora è di nove partite senza sconfitte. Va anche detto con onestà che nel primo tempo non siamo stati all’altezza delle nostre possibilità. Abbiamo sofferto, concesso alcune ripartenze pericolose e non siamo riusciti a giocare come avevamo preparato: volevamo predominare sulle corsie esterne, mentre invece ci siamo intestarditi a portare palla centralmente, permettendo alla Triestina di sfruttare giocatori molto pericolosi in contropiede. La responsabilità è mia. Tommasi è stato bravissimo a tenerci in piedi in quel primo tempo. Senza di lui sarebbe stato tutto più complicato. Nel secondo tempo la squadra ha invece reagito molto bene: siamo riusciti ad aprire il campo, a perdere meno palloni e a creare più occasioni. Abbiamo continuato a spingere fino alla fine e il pareggio arrivato all’ultimo è il coronamento di questo atteggiamento. Ci portiamo a casa anche la prestazione di Fedele, che è un giovane classe 2008 che si sta allenando con noi da diverso tempo: ha avuto minuti importanti, ha mostrato qualità e freschezza, e anche il suo inserimento nella fase finale della partita ci ha dato un contributo prezioso. Infine, è importante sottolineare che muovere la classifica in un campionato equilibrato come questo non è mai semplice: uscire con un pareggio in rimonta da un campo difficile, contro una squadra competitiva, è più un aspetto positivo che negativo. Ora ci prepariamo alle prossime partite: sappiamo che ci aspettano altri scontri diretti ma vogliamo continuare a fare bene e abbiamo la forza e le qualità per riuscirci».
STEFANO FEDELE
«Esordire tra i professionisti con il Trento è un’emozione incredibile. Spero sia la prima di molte partite con questa maglia. Il tecnico Tabbiani mi ha chiesto di entrare e di buttarmi nella mischia, e io ho cercato di fare tutto ciò che mi aveva consigliato. Sono davvero felice della fiducia che mi è stata data. Per un ragazzo trentino, poter esordire con questa maglia, è un sogno che si realizza. Tra poche ore ci sarà un’altra partita importante perché alle 12.30 giocheremo con la Primavera allo Stadio Briamasco: sarà una gara importante contro le Dolomiti Bellunesi. Ringrazio tutti per questa opportunità: spero di continuare a fare bene per questa squadra e per questa società».


