GLI EPISODI CONDANNANO UN TRENTO ORGOGLIOSO E IN PALLA: IL RENATE PASSA AL “BRIAMASCO” PER 2 A 0, MA I GIALLOBLU ESCONO DAL CAMPO A TESTA ALTISSIMA. PIÙ VOLTE VICINA AL VANTAGGIO, LA COMPAGINE DI PARLATO VIENE PUNITA DA UNA SFORTUNATA AUTORETE E DA UN GOL IN PIENO RECUPERO

Sconfitta che lascia tantissimo amaro in bocca per il Trento, superato per 2 a 0 al “Briamasco” dal Renate, terza forza del torneo. I gialloblu giocano a viso aperto contro una delle “big” del girone, tenendo benissimo il campo per 70 minuti, creando diverse occasioni da rete e non mostrando alcun timore reverenziale.
Il match valevole per la 26esima giornata – la settima del girone di ritorno – viene deciso dalla sfortunata autorete di Carini e dal gol in pieno recupero di Chakir, che privano il Trento di un punto che sarebbe stato più che meritato.
I gialloblu sono attualmente dodicesimi in classifica in coabitazione con Pro Patria e Albinoleffe a quota 27 punti, ad una lunghezza dalla zona playoff e con un punto di margine sulla quota playout.
Mercoledì 16 febbraio sarà già il momento di tornare in campo con Trainotti e compagni di scena al Velodromo” Attilio Pavesi” (calcio d’inizio alle ore 18) contro il Fiorenzuola, compagine che in classifica segue il Trento ad una lunghezza.

Live match.

Mister Parlato si affida al collaudato “4-3-1-2” con Marchegiani a protezione dei pali e quartetto difensivo formato da Bearzotti e Simonti sulle corsie esterne con Trainotti e Carini al centro. In mezzo al campo Caporali agisce da playmaker con Belcastro e Osuji interni, mentre Pasquato completa il rombo centrale, operando da trequartista alle spalle del tandem offensivo composto da Pattarello e Bocalon, quest’ultimo all’esordio casalingo e dal primo minuto in maglia gialloblu.
Il Trento parte deciso e, dopo nemmeno un giro di lancette, Pattarello sfonda sulla destra e crossa rasoterra, ma nessun compagno raccoglie l’invito del numero 99 aquilotto. Al 5’ suggerimento in area all’indirizzo di Bocalon, anticipato in extremis dalla retroguardia lombarda, mentre all’11’ si vede per la prima volta il Renate con il tiro di Antonio Esposito, ben controllato da Marchegiani.
Passano centoventi secondi il Trento sfiora il vantaggio: altra sgroppata di Pattarello, che centra nuovamente in area con Bocalon che non arriva sulla sfera per una questione di centimetri. Al minuto 17 Pizzignacco è reattivissimo nell’uscita a terra ad anticipare il lanciato Osuji, mentre due minuti più tardi è il Renate ad andare ad un soffio dal vantaggio: traversone dalla sinistra di Anghileri deviato da Bearzotti e sfera che arriva a Maistrello che calcia di prima intenzione con il mancino. La sfera si stampa sul montante complice anche la deviazione, decisiva, di Carini.
Sul successivo tiro dalla bandierina, Celeghin sceglie bene il tempo dello stacco, ma la sua incornata termina di poco alta.
Al 25’ Marchegiani è bravo ad anticipare in uscita Maistrello, mentre un minuto e mezzo più tardi il Trento protesta per un tocco tra braccio e fianco di un difensore sulla conclusione di Bocalon. Il Renate riparte e il tiro di Maistrello viene rimpallato dalla difesa.
Marchegiani para in due tempi il tiro di Maistrello (30’), mentre al 39’ l’insidioso traversone di Pattarello viene bloccato da Pizzignacco, che anticipa Bocalon.
In chiusura di primo tempo i gialloblu “bussano” per altre due volte alla porta ospite: al 44’ Belcastro stacca alla perfezione e sfiora la traversa e, subito dopo, la botta con il destro di Pattarello trova l’opposizione di Pizzignacco, che fa buona guardia sul proprio palo.
Nella ripresa Pattarello costringe subito la retroguardia lombarda ad un affannoso salvataggio, poi arriva la ripartenza del Renate con il destro di Anghileri che termina alto.
Al minuto 51 è il Renate a sfiorare il vantaggio: Maistrello viene anticipato al momento di battere a rete nel cuore dell’area di rigore gialloblu, riprende Rossetti che incorna a colpo sicuro, ma Marchegiani è strepitoso nell’intervento in tuffo.
Si cambia fronte ed è il Trento ad avere un’altra, la terza, super occasione del match: traversone di Simonti dalla sinistra e palla che arriva a Belcastro, che controlla e calcia, ma un super Pizzignacco dice “no” al numero 8 trentino.
Il portiere lombardo è attento anche sul destro di Pattarello, protagonista dell’ennesima fuga in solitaria, ma al 64’ arriva il vantaggio ospite: il neoentrato Cicconi centra rasoterra dalla destra, la sfera incoccia la gamba di Carini e la traiettoria diventa imparabile per Marchegiani, con il pallone che beffardamente s’insacca nella porta del Trento.
Mister Parlato getta nella mischia Nunes e Barbuti al posto rispettivamente di Belcastro e Osuji e i gialloblu spingono con decisione. Pasquato imbecca Pattarello con uno schema da calcio piazzato, ma un difensore del Renate respinge con il corpo la botta dell’attaccante gialloblu (78’), poi Barbuti controlla bene, ma viene stoppato in extremis (81’).
Entrano anche Oddi, Vianni e Dionisi per Simonti, Pattarello e Bearzotti e il Trento si riversa nella metà campo avversaria. All’84’ Oddi sfiora il palo con un sinistro tagliato da fuori area e, in pieno recupero, il Renate segna la seconda rete, con il tap in vincente di Chakir dopo un grande intervento di Marchegiani.
Il Trento esce sconfitto, ma a testa altissima e con tanto rammarico. I gialloblu andranno a caccia di un immediato riscatto mercoledì nel turno infrasettimanale al “Pavesi” contro il Fiorenzuola (calcio d’inizio alle ore 18).

Il tabellino.

TRENTO – RENATE 0-2 (0-0)
TRENTO (4-3-1-2): Marchegiani; Bearzotti (38’st Dionisi), Trainotti, Carini, Simonti (38’st Oddi); Belcastro (25’st Nunes), Caporali, Osuji (25’st Barbuti); Pasquato; Pattarello (38’st Vianni), Bocalon.
A disposizione: Cazzaro, Pigozzo, Galazzini, Scorza, Raggio, Ruffo Luci, Seno.
Allenatore: Carmine Parlato.
RENATE (4-3-1-2): Pizzignacco; Anghileri, Silva, Sini, A. Esposito (25’st Ermacora); Baldassin (25’st Marano), Ranieri, Celeghin; Gavioli (25’st Spaltro), Rossetti (13’st Cicconi), Maistrello (43’st Chakir).
A disposizione: Albertoni, G. Esposito, Cugola, Morachioli, Tedeschi, Piscopo, Merletti.
Allenatore: Roberto Cevoli.
ARBITRO: Turrini di Firenze (Assistenti: Collu di Oristano e Catani di Fermo. IV Ufficiale: Mazzer di Conegliano).
RETI: 19’st autorete Carini (R), 48’st Chakir (R).
NOTE: spettatori 700 circa. Campo in buone condizioni. Giornata fredda ma soleggiata. Ammoniti Pattarello (T), Celeghin (R), A. Esposito (R), Baldassin (R). Calci d’angolo 7 a 4 per il Trento. Recupero 1’ + 5’.

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