I PULCINI 2008 ALL’UNDICESIMO “GRASSROOTS FESTIVAL” DI COVERCIANO
Due giorni indimenticabili. La formazione Pulcini 2008 ha partecipato, nei giorni scorsi, all’undicesima edizione del “Grassroots Festival”, andato in scena presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano. Nella “casa” della Nazionale oltre 2.500 persone hanno dato vita alla festa di fine stagione del Settore Giovanile e Scolastico con i “nostri” pulcini che hanno ottimamente rappresentato la provincia di Trento. Accompagnati dagli istruttori Nicolò Varesco, Cristiano Fontana e Gonzalo Flores e dai responsabili per l’attività di base del Comitato Provinciale Autonomo di Trento, il professor Bruno Zucchelli e Athos Grandi, i giovanissimi aquilotti si sono confrontati in prove tecniche e partitelle con i coetanei provenienti da ogni parte della Penisola.
“Partecipazione – ha commentato il segretario del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Di Gioia – è il termine giusto per esprimere i valori di questo evento. Il calcio italiano di base è sempre più vivo: è un calcio che fa sognare e che vuole fare in modo che tutti siano partecipi del gioco”.
La prima giornata si è conclusa con un convegno dedicato ai tecnici presenti e tutte le squadre invitate hanno pernottato a Montecatini Terme per poi fare rientro a Coverciano per il secondo giorno di festa. Un momento particolarmente coinvolgente è stato quello dedicato al “Calcio integrato”: una selezione, formata da rappresentanti di ogni formazione giunta nel Centro Tecnico Federale, tra cui il “nostro” Massimiliano Chemolli, ha infatti affrontato in una partita amichevole una squadra formata ragazzi diversamente abili per ribadire, ancora una volta, che il calcio è di tutti e rappresenta uno strepitoso strumento d’integrazione.
Tra una partita e l’altra i giovanissimi atleti hanno potuto assistere al quadrangolare finale della “Danone Cup”, la manifestazione riservata alle formazioni Under 12 femminili con Juvenuts, Inter, Napoli e Sassuolo che hanno dato vita ad una serie d’incontri molto combattuti e andati in scena davanti ad un foltissimo pubblico.
Dopo le premiazioni di rito la truppa gialloblù ha fatto rientro a casa e, ne siamo sicuri, l’esperienza Coverciano resterà scolpita a lungo nella mente dei giovani aquilotti.