GEMONESE E CLODIENSE LE AVVERSARIE DEL TRENTO IN COPPA ITALIA

Nella giornata odierna si sono disputate le finali veneta e friulana di Coppa Italia riservata alle squadre di Eccellenza.
Nel quartier generale gialloblù c’era tanta attenzione per queste due gare visto che le vincenti andranno a comporre il girone interregionale insieme al Trento, prima tappa del cammino nella fase nazionale del trofeo di cui la squadra di Manfioletti è detentore per il Trentino-Alto Adige dopo la vittoria sull’Appiano dello scorso 18 dicembre.
Al Foledor di Manzano si sono affrontate il Cjarlins Muzane e la Gemonese con quest’ultima che ha avuto la meglio grazie al rigore realizzato da Tocchetto a poco più di dieci minuti dal termine dei tempi regolamentari.
La squadra di Fabio Pittilino è scesa in campo con questo undici: Tusini, Marcon, Zuliani, Orsella, Bortolotti, Persello, Cargnelutti, Venturini (dal 61′ Minisini), Nardi, Tocchetto, Del Ricco (dal 69′ Mansutti). A disposizione c’erano anche Conchin, Casarsa, Collini, Scubla e Rigo, mentre Bortolotti, Ursella e Del Riccio sono i tre ammoniti della gara con Nardi e Tocchetto espulsi a fine gara.
La vittoria per la compagine del patron Giuseppe Pretto arriva al termine di una prima parte di stagione da incorniciare con lo zero alla voce sconfitte con 8 vittorie e 7 pareggi in campionato ed un filotto di soli successi in coppa.
Da Manzana a Rosà dove si è disputata la finale veneta davanti ad oltre 700 spettatori. Anche in questo caso l’equilibrio è stato spezzato da un unico gol, quello realizzato nella ripresa da Emanuel Abrefah, l’unico ammonito nelle fila granata, su un calcio di punizione deviato dalla barriera.
I chioggiotti sono scesi in campo con Bastianello, Arthur, Boscolo Nata, Abrefah (30′ st Conti), Nnamani, Abcha, D’Incà (48′ st Boscolo Sale), Malagò, Rivi, Pradolin, Boscolo Gioachina (25′ st Cacurio). In panchina con mister Massimiliano De Mozzi c’erano Tabaldi, Penzo, Tacchetto e Boscolo Zemelo.
Nella squadra del presidente Ivano Boscolo Bielo sono recentemente arrivati le punte classe 1988 Riccardo Zambon e Raffaele Cacurio, quest’ultimo in forza al Mezzocorona nell’andata di cinque stagioni or sono, con capitan Malagò e compagni pronti ad accogliere un terzo attaccante in quota under.
Curiosità: la città di Chioggia è caratterizzata dalla marcata diffusione di due soli cognomi, Boscolo e Tiozzo. Per ovviare alle frequenti omonimie, al cognome viene sempre affiancato il soprannome secondo una lunga tradizione locale che ha di fatto acquisito il crisma di ufficialità.
Il calendario e le sedi del triangolare verranno pubblicati prossimamente dalla Lega Nazionale Dilettanti, nel frattempo la prima squadra aquilotta ha ripreso regolarmente gli allenamenti mercoledì.
La prima uscita per capitan Ferrarese e compagni è in programma mercoledì 11 gennaio sul sintetico di Maso Ronco contro la Berretti del Südtirol cui seguirà l’amichevole in terra veneta di sabato 14 gennaio alle 14:30 contro il Bassano di patron Renzo Rosso che milita nel girone B di Lega Pro.
Il programma delle gare di preparazione al campionato, che riprenderà domenica 29 con la prima di ritorno al Briamasco contro il Termeno, prosegue il 18 con il match contro la Rappresentativa Juniores del Trentino allenata da Florio Maran, passa dall’amichevole di Riva del Garda ospiti della società di Claudio Toccoli sabato 21 gennaio alle 15 e termina con l’impegno interno di mercoledì 25 gennaio al Talamo contro la Juniores aquilotta .

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