AL “BRIAMASCO” IL TRENTO IMPATTA 1 A 1 CON LA JUVENTUS UNDER 23: IZZILLO RISPONDE A SOULÈ DOPO UN’OTTIMA PRESTAZIONE DELLA FORMAZIONE DI MISTER D’ANNA. DOMENICA I GIALLOBLU SI GIOCHERANNO LA SALVEZZA DIRETTA A ZANICA CONTRO L’ALBINOLEFFE

Contro la Juventus Under 23, una delle compagini più tecniche del girone A, il Trento disputa una delle migliori prove stagionali. Davani a quasi 1.500 spettatori la compagine di Lorenzo D’Anna rimonta nella ripresa la rete su punizione di Soulè, grazie al penalty trasformato da Izzillo, al primo centro stagionale. Dopo una partita interpretata ottimamente dai gialloblu, più volte vicini al gol sullo zero a zero e costretti a giocare oltre 50 minuti in inferiorità numerica a causa dell’espulsione comminata a Raggio al 41’ della prima frazione, arriva un punto che allunga la striscia positiva e permette a Trainotti e compagni di salire a quota 39 in classifica, raggiungere il Mantova e restare a più otto sulla penultima della graduatoria. Domenica trasferta decisiva a Zanica per affrontare l’Albinoleffe nell’ultimo impegno della stagione regolare. Con l’obiettivo, ovviamente, di conquistare i tre punti per raggiungere la salvezza diretta.

Live match.
Mister D’Anna si affida nuovamente al “3-4-2-1” con Marchegiani a protezione dei pali e terzetto difensivo formato da Dionisi, Raggio e Carini. Osuji e Caporali agiscono in mediana con Oddi e Bearzotti a presidiare le corsie esterne, mentre il duo formato dagli ex Belcastro e Pasquato supporta il centravanti Barbuti.
Inizio volitivo e propositivo dei gialloblu: al 4’ Pasquato centra per Barbuti, in campo dal primo minuto in sostituzione dell’indisponibile Bocalon, ma il numero ventisette viene anticipato a centroarea. Sessanta secondi dopo Caporali si libera bene al limite dell’area e poi lascia partire una conclusione di sinistro, respinta dal “muro” bianconero.
Al 18’ Belcastro centra dalla destra e costringe la retroguardia ospite ad un difficoltoso disimpegno, mentre al minuto 24 la verticalizzazione del numero otto trova Pasquato, il cui mancino viene respinto da un difensore. Proteste gialloblu per una caduta in area avversaria di Bearzotti, ma il direttore di gara lascia proseguire.

Si arriva al 28’ quando Pasquato centra per Barbuti, anticipato in extremis da Anzolin in area piccola, mentre al 31’ il tiro cross di Bearzotti attraversa l’area piccola senza che nessuno riesca ad intervenire.

L’assedio gialloblu è senza soluzione di continuità: al 36’ Belcastro ci prova con una girata aerea su piazzato di Belcastro, ma la sfera si termina a lato seppur di poco.

Al 38’ i gialloblu vanno ad un soffio dal vantaggio: Pasquato rientra dalla sinistra e poi lascia partire un gran destro a giro sul quale Israel compie un vero e proprio miracolo allungandosi sulla propria sinistra.

Al 41’ il Trento resta in dieci: Raggio, ammonito due minuti prima per una trattenuta di maglia nell’area avversaria, commette fallo ai danni di Cudrig a venti metri dalla propria porta. L’arbitro estrae il secondo cartellino giallo all’indirizzo del giocatore ligure e i gialloblu si ritrovano in dieci. Sul successivo calcio piazzato Soulè scavalca la barriera (posizionata a distanza “siderale”) con il mancino e insacca per l’uno a zero.

Nella ripresa mister D’Anna ridisegna la squadra secondo il “4-3-2”. Soulè calcia tra le braccia di Marchegiani e poi Cudrig mette a lato in diagonale. Da questo momento in poi il Trento torna a spingere: entrano Ruffo Luci e Pattarello al posto rispettivamente di Belcastro e Barbuti e al 60’ Pasquato si ritroverebbe da solo davanti a Israel se non scivolasse al momento di agganciare la sfera.

Al 65’ altra occasione per la compagine gialloblu: Pattarello pesca Pasquato, contrato al momento di battere a rete, mentre al 68’ il retropassaggio di Carini costringe Marchegiani alla rincorsa all’interno della propria area con il portiere aquilotto che recupera la posizione e fa ripartire l’azione.

Al 74’ mister D’Anna inserisce anche Vianni e Izzillo per Bearzotti e Caporali e, tre minuti più tardi, Zuelli tocca Pasquato all’interno dell’area di rigore bianconera e il direttore di gara indica il dischetto. Izzillo è glaciale dagli undici metri, incrocia la conclusione e fa 1 a 1.

Pasquato, stremato e applauditissimo, esce e lascia il posto a Seno e il Trento ci prova ancora con il traversone di Osuji, bloccato in presa da Israel.

In pieno recupero i gialloblu rischiano grosso: assist di Cudrig per Sekulov che, da pochi passi, calcia altissimo.

Il Trento sale a quota 39: domenica ultima giornata della regular season con la trasferta a Zanica per affrontare l’Albinoleffe.

Il tabellino.

TRENTO – JUVENTUS U23 1-1 (0-1)

TRENTO (3-4-2-1): Marchegiani; Dionisi, Raggio, Carini; Bearzotti (31’st Vianni), Caporali (31’st Izzillo), Osuji, Oddi; Belcastro (13’st Ruffo Luci), Pasquato (39’st Seno); Barbuti (13’st Pattarello).

A disposizione: Cazzaro, Pigozzo, Galazzini, Trainotti, Simonti, Scorza.

Allenatore: Lorenzo D’Anna.

JUVENTUS U23: Israel; De Winter, Poli, Riccio, Anzolin; Sersanti (18’st Iocolano), Leone (18’st Barrenecha), Zuelli (37’st Compagnon); Soulè (37’st Palumbo); Brighenti (24’st Sekulov), Cudrig.

A disposizione: Raina, Siano, De Graca, Verducci, Barbieri, Boloca, Lipari.

Allenatore: Lamberto Zauli.

ARBITRO: Gigliotti di Cosenza (Assistenti: Carpi Melchiorre di Orvieto e Martinelli di Seregno. IV Ufficiale: Migliorini di Verona).

RETI: 44’pt Soulè (J), 33’st rigore Izzillo (T).

NOTE: spettatori 1.400 circa. Campo in perfette condizioni. Pomeriggio caldo e soleggiato. Espulso Raggio (T) al 41’pt per doppia ammonizione. Ammoniti Belcastro (T) e Barrenecha (J). Calci d’angolo 3 a 1 per il Trento. Recupero 2’ + 4’.

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