JUNIORES: UN OTTIMO TRENTO NON BASTA, IL CARAVAGGIO PAREGGIA AL 90′

La splendida stagione della formazione Juniores si chiude con un pareggio che, purtroppo, impedisce alla compagine guidata da Max Caliari di accedere ai playoff, traguardo che gli aquilotti avrebbero certamente meritato, in considerazione anche del fatto che quella gialloblù è la rosa più giovane dell’intero girone C.
Santuari e compagni disputano un’ottima partita, trovano il gol nel primo tempo con Badjan, sfiorano più volte il raddoppio e vengono raggiunti allo scadere da Secchi. Il pareggio permette al Caravaggio di mantenere la quarta piazza e il Trento chiude sì al quinto posto, ma a dieci lunghezze dal Ciliverghe, che accede dunque direttamente al secondo turno della poule scudetto.
I gialloblù partono con il piede premuto sull’acceleratore e al 16′ centrano un clamoroso palo con Spiro, che si libera dei due difensori centrali avversari (uno dei quali Alushaj, classe ’94, giocatore in forza alla prima squadra e con 160 presenze in serie D al proprio attivo) e incorna splendidamente con la sfera che centra il montante a portiere battuto. Tre minuti dopo il classe 2002 ci riprova con un altro colpo di testa su assist di Sammah con il pallone che si perde a lato. Il Caravaggio prova a rompere l’assedio e si fa vedere al 33′ con un tiro di Marchiondelli che sfiora il palo e si accomoda sul fondo.
Passano tre minuti e i gialloblù trovano il vantaggio: punizione scodellata in area dalla destra, “torre” di Panizza per Badjan che, in proiezione offensiva, calcia con il mancino da pochi passi e insacca.
Nella ripresa mister Caliari getta subito nella mischia Islami che, dopo nemmeno sessanta secondi, si presenta in area e calcia rasoterra, ma Dominici è attento e respinge di piede. Al 54′ ci prova Santuari dai sedici metri: palla a lato di un nonnulla con il portiere lombardo che resta immobile. Gli ospiti si fanno vedere al 63′: Verga si libera al limite e batte a rete con Conci che si distende sulla propria destra e mette in corner con la punta delle dita. Il Caravaggio resta in dieci per l’espulsione comminata a Pata, che stende sulla trequarti Islami lanciato verso la porta bergamasca.
Il Trento alza il baricentro, va nuovamente vicino al gol con un colpo di testa di Badjan che fa la barba al montante e punge in contropiede senza però riuscire a finalizzare con la squadra lombarda che si affida solamente ai calci piazzati.
Al 90′ il Caravaggio, alla seconda conclusione nello specchio della porta, trova il pareggio: discesa sulla sinistra di Sangalli che crossa rasoterra in area per Secchi che insacca di potenza da pochi passi. L’attaccante bergamasco, già ammonito nel corso della ripresa per un intervento falloso, si toglie la maglia per esultare (con lancio della casacca biancorossa e successiva corsa a perdifiato verso la propria panchina), ma non viene sanzionato dal direttore di gara – che così facendo commette un grave errore tecnico – con il secondo cartellino giallo che avrebbe significato espulsione e costretto gli avversari a giocare in nove uomini per i successivi sette minuti.
Nei sei minuti di recupero il Trento assalta generosamente l’area di rigore lombarda, ma il Caravaggio serra le fila e riesce a mantenere la parità sino al triplice fischio.

Il tabellino.

TRENTO – CARAVAGGIO 1-1
TRENTO:
Conci, De Lullo (25’st Kojdheli), Sammah, Comai (20’st Rizzello), Panizza, Badjan, Bonazzi (38’st Cologna), Battisti, Spiro (1’st Islami), Santuari, Degasperi (13’st Celfeza).
A disposizione: Zanella.
Allenatore: Massimiliano Caliari.
CARAVAGGIO: Dominici, Pata, Belfiglio (38’st Sangalli), Alushaj, Poliani, Verga, Secchi, Pirovano (48’st Talenti), Tini (38’st Ratti), Stagnati (8’st Mastrangelo), Marchiondelli.
A disposizione: Rubbi, Moreschi, Marchesi, Pasinelli.
Allenatore: Maurizio Terletti.
ARBITRO: Benini di Arco Riva (Yassam e Baccini di Arco Riva).
RETI: 36’pt Badjan (T), 45’st Secchi (C).
NOTE: spettatori 200 circa. Campo in perfette condizioni. Espulso al 30’st Pata (C) per aver interrotto una chiara occasione da rete. Ammoniti Sammah (T) e Secchi (C) per gioco falloso, Conci (T) per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo 5 a 4 per il Caravaggio. Recupero 1′ + 7′.

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