SI TORNA IN CAMPO: DOMENICA (ore 14.30) DERBY AL “COMUNALE” DI VIALE LIDO CONTRO IL LEVICO TERME

Dopo una domenica di riposo forzato per gli impegni della Rappresentativa di serie D, è tempo di tornare in campo per il rush finale del campionato. E sarà derby trentino allo stadio “Comunale” di viale Lido contro il Levico Terme, formazione che in classifica precede il Trento di otto lunghezze. La ventisettesima giornata del girone C del torneo di serie D propone una sfida molto importante per i gialloblù, che affronteranno il primo di sei scontri diretti in chiave salvezza. In questa stagione la formazione del capoluogo ha conquistato 7 punti in trasferta per effetto del successo ottenuto a Tamai e dei pareggi conseguiti contro Sandonà, Clodiense Chioggia, San Giorgio ed Este, mentre il Levico Terme in casa ha raccolto 15 dei 27 punti sin qui conquistati. Dirigerà l’incontro Matteo Canci della sezione di Carrara, coadiuvato dagli assistenti Stefano Berria di Livorno e Alberto RInaldi di Pisa.

In campo.
Mister Loris Bodo non potrà disporre del solo Matteo Trevisan, impegnato alla “Viareggio Cup” con la Rappresentativa di serie D, e ha convocato 22 giocatori.

I nostri avversari.
Per la quarta stagione di fila l’Unione Sportiva Levico Terme affronta il campionato di serie D. Fondata nel 1958, la società del centro abitato della Valsugana è alla sua seconda esperienza in ambito nazionale, dopo quella dell’annata 1983/84 quando, nell’allora Campionato Interregionale, i gialloblù chiusero al tredicesimo posto, ma retrocedettero ugualmente in virtù della peggior classifica avulsa nei confronti del Conegliano.
Il ritorno in serie D è avvenuto nel 2015 dopo una trionfale cavalcata in Eccellenza. Sono seguite la straordinaria salvezza diretta conquistata nel girone veneto, l’amara retrocessione del 2017, “sanata” con il ripescaggio di agosto e un’altra salvezza diretta al termine del passato campionato.
Gli elementi di maggior qualità dell’organico levicense, affidato da qualche mese a Paolo Favaretto, ex allenatore di Bassno, Pievigina, Mestre, Jesolo, Venezia, Racing Aprilia, Padova, Real Vicenza, Delta Porto Tolle e Senglea Athletics (serie A maltese), sono il centrocampista (e capitano) Alessandro Castellan, cresciuto nel settore giovanile dell’Hellas Verona e già in serie C con Rovigo, Olbia, Sambonifacese e Celano, il difensore centrale Tulio Bagatini Marotti, ex Este, Trapani, San Marino, Lucchese, Lumezzane e San Teodoro, il portiere Bryan Costa (ex “Primavera” del Sassuolo – con cui ha vinto un “Trofeo di Viareggio” e Vicenza) e l’attaccante Roberto Aquaro, domani ai box per squalifica.

Gli ex della partita.
Saranno tantissimi gli ex della sfida del “Comunale” di viale Lido. Tra le fila gialloblù l’unico ad aver vestito in passato la maglia del Levico è l’attuale preparatore dei portieri Davide Zomer, che nella stagione 2015 – 2016 difese i pali della porta termale in serie D nella sua ultima stagione da calciatore.
Numerosi, invece, sono i tesserati levicensi con trascorsi nel Trento. A cominciare dall’attaccante Fabio Bertoldi, che nella prima parte dell’attuale annata ha indossato la maglia gialloblù (12 presenze e 1 gol), passando poi per il difensore Lorenzo Acka (24 presenze nella stagione 2016 – 2017 in Eccellenza) e l’altro attaccante Roberto Aquaro, che nell’annata 2012 – 2013 realizzò 16 reti in 30 presenze in serie D. Tra i dirigenti del Levico impossibile non citare Marco Melone, allenatore del club di via Sanseverino in due riprese, oggi direttore generale del sodalizio della Valsugana e Claudio Ferrarese, attuale direttore sportivo termale e, sino a due stagioni fa, capitano del Trento con cui ha festeggiato tre promozioni. Anche due componenti dello staff tecnico del Levico Terme vantano trascorsi in gialloblù, ovvero l’allenatore in seconda Alessandro Mulinari e il preparatore dei portieri Nicola Giongo.

I precedenti.
Quello di domani sarà il quarto incrocio in serie D tra Trento e Levico Terme. Tre sono, invece, i precedenti tra campionato d’Eccellenza e Coppa Italia regionale tra le due formazioni dal 2000 ad oggi. Il primo confronto diretto risale all’autunno del 2009, quando i termali, che allora militavano in Promozione, eliminarono a sorpresa il Trento (che affrontava il campionato d’Eccellenza) dalla Coppa Italia dopo i calci di rigore nella sfida “secca” valevole per i quarti di finale della manifestazione. Nella stagione 2013 – 2014 le due formazioni s’affrontarono, invece, nel massimo campionato regionale: all’andata il Levico Terme espugnò il “Briamasco” per 1 a 0 grazie alla marcatura di Conci, mentre il return match si concluse sul 2 a 2 con reti termali a firma di Filippini e Conci, a cui il Trento replicò con l’autorete di Fracalossi e il gol di Vella.
Nella scorsa stagione, in serie D, il Levico Terme s’impose per 2 a 0 nel match d’andata grazie alla doppietta di Fabio Bertoldi, mentre al ritorno ad imporsi fu la squadra del capoluogo, che espugnò il “Comunale” per 4 a 2 grazie alle reti di Bardelloni, Zecchinato, Paoli e Dadson, che vanificarono la doppietta di Bertoldi.

Così all’andata.
Il match disputato lo scorso 14 novembre allo stadio “Briamasco” si concluse con il successo del Trento per 2 a 0.

TRENTO – LEVICO TERME 2-0
TRENTO (3-5-2): Barosi; Carella, Panariello, Sabato; Paoli, Trevisan (24’st Romagna), Selvatico (34’st Furlan), Dragoni, Badjan; Bosio (40’st Bertoldi), Bardelloni.
A disposizione: Russo, Cazzago, Bertaso, Baronio, Kostadinovic, Bonazzi.
Allenatore: Luciano De Paola.
LEVICO TERME (4-2-3-1): Costa; Demian, Bagatini Marotti, Dall’Ara, Acka; Cariello (15’st Masia), Castellan (40’st Di Benedetto); Salvaterra (15’st Pellielo), Marku, Guatieri; Aquaro.
A disposizione: Cafagno, Nardelli, Equizi, Rinaldo, Esposito, Stark.
Allenatore: Andrea Vitali.
ARBITRO: Frascaro di Firenze (Dal Bosco di Verona e Cinotti di Livorno).
RETI: 24’pt Bosio (T), 11’st Bardelloni (T).
NOTE: spettatori 1.000. Campo in buone condizioni. Pomeriggio tipicamente autunnale. Espulso Bardelloni (T) all’11’st per doppia ammonizione. Ammoniti Badjan (T), Bagatini Marotti (L), Acka (L) per gioco falloso, Trevisan (T) per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo 2 a 1 per il Trento. Recupero 1′ + 4′.

Partite e arbitri della ventisettesima giornata (ore 14.30).
Adriese – Cjarlins Muzane (Baldelli di Reggio Emilia)
Arzignano Valchiampo – Belluno (Munerati di Rovigo)
Chions – Delta Porto Tolle (Di Nosse di Nocera Inferiore)
Clodiense Chioggia – Cartigliano (Cosseddu di Nuoro)
Este – Sandonà (Diop di Treviglio)
Levico Terme – Trento (Canci di Carrara)
Montebelluna – Tamai (De Capua di Nola)
San Giorgio – Campodarsego (De Angeli di Milano)
Union Feltre – Virtus Bolzano (Gandino di Alessandria)

La classifica del girone C.
Adriese 52 punti; Arzignano Valchiampo 51; Union Feltre 47; Campodarsego e Virtus Bolzano 44; Delta Porto Tolle 38; Este 35; Chions 34; Cjarlins Muzane e Cartigliano 33; Belluno 32; Montebelluna 31; Sandonà 30; San Giorgio 29; Levico Terme 27; Clodiense Chioggia 23; Tamai 22; Trento 19.

I CONVOCATI
PORTIERI: Barosi (00); Guadagnin (99).
DIFENSORI: Badjan (99); Baronio (99); Carella (98); Mureno (92); Panariello (88); Romagna (99); Sabato (82); Scaglione (98); Zucchini (95).
CENTROCAMPISTI: Bertaso (98); Furlan (85); Frulla (92); Paoli (97); Sanseverino (94).
ATTACCANTI: Bosio (92); Cristofoli (83); Ferraglia (99); Islami (00); Petrilli (87); Roveretto (87).

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