GABRIEL SANTUARI IN NAZIONALE DILETTANTI UNDER 18

Tre giorni in maglia azzurra assieme ad altri 26 calciatori classe 2001 provenienti da tutta la Penisola e un test match ricco di sensazioni positive. Gabriel Santuari, centrocampista e capitano della formazione Juniores, già nel giro della prima squadra, ha lasciato ieri Lazise, dove è stato impegnato da lunedì a mercoledì nel ritiro con Rappresentativa Under 18 della Lega Nazionale Dilettanti. La selezione azzurra, affidata a Tiziano De Patre, ha svolto quattro allenamenti agli ordini del Commissario Tecnico e del suo staff, per poi superare per 2 a 0 la compagine “Berretti” della Virtus Vecomp Verona nell’atto finale di una tre giorni preparatoria al prestigioso Torneo “Roma Caput Mundi”, in programma a febbraio nel Lazio.
“E’ stata un’esperienza fantastica – racconta Santuari, fratello di Nicholas, da qualche settimana approdato in serie D all’Ambrosiana dopo aver calcato per tante stagioni (anche nella prima parte di quella attuale, ndr) i campi della serie C con la maglia della Virtus Vecomp – che mi ha permesso di confrontarmi con giocatori provenienti da tutta Italia, molti dei quali militano stabilmente in serie D. L’amichevole contro la Vecomp è andata bene: ho giocato il secondo tempo in posizione di playmaker (ruolo che ricopre anche nella Juniores guidata da Max Caliari, ndr) e sono soddisfatto della prestazione fornita. La maglia azzurra? Indossarla è una sensazione unica, senza dubbio, anche se adesso è il momento di tornare a pensare a quella gialloblù del Trento”.
Al termine della gara anche il tecnico Tiziano De Patre si è detto soddisfatto della prova fornita dalla squadra e dei tre giorni di lavoro sul campo di Lazise.
“Si è trattato di un buon test – queste le parole del Ct azzurro – contro una squadra di qualità e ben organizzata, che occupa il secondo posto nel proprio campionato. Ho visto cose interessanti da parte dei ragazzi che sono scesi in campo. Il risultato non era certo l’obiettivo, ma vincere fa sempre bene, anche quando si tratta di una partita amichevole. Abbiamo lavorato ottimamente per tre giorni: adesso svolgeremo un ultimo raduno a Catanzaro e poi penseremo alle convocazioni per il Torneo “Roma Caput Mundi”.