Un ottimo Trento tiene testa al Bari

Un buonissimo Trento tiene testa per lunghi tratti al più quotato Bari con i pugliesi che però alla fine fanno valere la loro caratura e s’impongono per 5 a 2 sugli aquilotti. Certo, si tratta pur sempre di un’amichevole estiva e i carichi di lavoro, per entrambe le formazioni, incidono sicuramente, però gli aquilotti hanno fatto intravedere alcune cose interessanti sia in fase difensiva sia in quella offensiva, tanto che i primi a passare in vantaggio sono stati proprio i gialloblù di Manfioletti grazie a Brusco.
Il match inizia con il Bari, militante in Serie B e guidato dal neo tecnico Stellone, che si fa vedere subito dalle parti di Demetz e al 12’ il cross di Sabelli trova De Luca che si coordina e in mezza rovesciata calcia alto di poco. Il Trento però non sta a guardare e subito dopo parte in contropiede con Ferrarese, palla a Brusco che arma il sinistro di Di Fusco che sibila a lato non di molto. Al 27’ poi ecco che arriva, quasi a sorpresa, il vantaggio aquilotto: cross con il contagiri dalla destra di Ferrarese per Brusco (nella foto) che di testa schiaccia il pallone alle spalle di Micai. La squadra di Stellone reagisce prontamente e dopo una provvidenziale uscita di Demetz su Valiani, al 32’ i pugliesi trovano il pari con la sassata all’incrocio di Sabelli che non lascia scampo al giovane portiere del Trento. I biancorossi chiudono il primo tempo in crescendo e Maniero al 37’ trova un Demetz attento. Tre minuti più tardi però, il duello si rinnova e stavolta è l’attaccante a spuntarla con un rasoterra che vale il sorpasso barese. Nel finale poi De Luca avrebbe la possibilità di arrotondare il risultato ma la difesa aquilotta si salva.
In avvio di ripresa il Bari allunga immediatamente con lo splendido sinistro a giro dal limite dell’area di Di Cesare. I ragazzi di Manfioletti però non mollano e poco dopo Conci si conquista un calcio di rigore che Gherardi trasforma alla perfezione accorciando le distanze.
Con il trascorrere dei minuti, e con l’inevitabile girandola di cambi, il gap aumenta e il Bari ne approfitta per aumentare il divario grazie al tocco in mischia di Castrovilli e, alla mezz’ora, con Boateng che sfonda in area e si presenta a tu per tu con Rigione battendolo per il 5 a 2 barese finale.

Il tabellino
Reti: 27′ pt Brusco (T), 32′ pt Sabelli (B), 40′ pt Maniero (B), 2′ st Di Cesare (B), 8′ st rig. Gherardi (T), 26′ st Castrovilli (B), 30′ st Boateng (B)
Trento (4-3-3): Demetz (1′ st Rigione, 34′ st Scali); Rizzon (43′ st Segnana), Cascone (16′ st Menegot), Casagrande (1′ st Gattamelata), Di Fusco (28′ st Panizza); Appiah, Lucena Gonzales (1′ st Caliari), Boldini (43′ st Cavagna); Brusco (1′ st Bentivoglio), Gherardi (12′ st Ferraglia), Ferrarese (1′ st Conci). All. Manfioletti
Bari (4-4-2): Micai (28′ st Gori); Sabelli (16′ st Boateng), Cassani (1′ st Di Cesare), Moras (1′ st Tonucci), Di Noia (28′ st Scalera); Defendi (28′ st Turi), Gomelt (1′ st Gentsoglou), Romizi (16′ st Yebli), Valiani (1′ st Fedato); De Luca (1′ st Castrovilli), Maniero (28′ st Minicucci).All. Stellone
Arbitro: Massimi di Termoli (assistenti Trinchieri di Milano e Avalos di Legnano)
Note: spettatori 300 circa

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